C'era molta curisosità, come spesso accade nei "nuovi" posti che ci ospitano, per vedere come ci avrebbe accolto il pubblico di Verdellino, piccolo paese in provincia di Bergamo.
Con il sopralluogo fatto una quindicina di giorni prima, mi ero reso conto che il posto era davvero interessante. L'Auditorium all'interno della Scuola Elementare "Antonio Gramsci", che ospita circa 200 posti, forniva un bellissimo colpo d'occhio. Palco molto grande, posti a sedere particolarmente comodi, strumentazione più che adeguata a disposizione delle compagnie teatrali.
E già dal pomeriggio di sabato 17 dicembre abbiamo capito che la gente che ci sarebbe venuta a vedere era "speciale". L'accoglienza riservataci dal signor Giuseppe, addetto alla custodia del teatro, ci ha fatto capire lo spirito che ci avrebbe accolto poi durante lo spettacolo.
Giuseppe, disponibile e simpaticissimo, con un "debole" per una delle nostre protagoniste, ha letteralmente trascinato il resto del pubblico con i suoi battimani e incitamenti e, per noi, è stato un crescendo di applausi e ilarità
Ecco perchè possiamo affermare che ci sono tutti i presupposti per cui "La superstizione è una cosa seria" possa diventare la prima di una serie di esibizioni in questo bellissimo contesto!
E ora, sotto con la ripresa di "Quaranta...e innamorata", riproposta a distanza di mesi nella sede delle nostre prove e cioè presso il teatro della Parrocchia dell'Annunciazione di Cassano d'Adda: data prevista, sabato 14 gennaio 2012.
Cassanesi e non...partecipate numerosi!!!
Con il sopralluogo fatto una quindicina di giorni prima, mi ero reso conto che il posto era davvero interessante. L'Auditorium all'interno della Scuola Elementare "Antonio Gramsci", che ospita circa 200 posti, forniva un bellissimo colpo d'occhio. Palco molto grande, posti a sedere particolarmente comodi, strumentazione più che adeguata a disposizione delle compagnie teatrali.
E già dal pomeriggio di sabato 17 dicembre abbiamo capito che la gente che ci sarebbe venuta a vedere era "speciale". L'accoglienza riservataci dal signor Giuseppe, addetto alla custodia del teatro, ci ha fatto capire lo spirito che ci avrebbe accolto poi durante lo spettacolo.
Giuseppe, disponibile e simpaticissimo, con un "debole" per una delle nostre protagoniste, ha letteralmente trascinato il resto del pubblico con i suoi battimani e incitamenti e, per noi, è stato un crescendo di applausi e ilarità
Ecco perchè possiamo affermare che ci sono tutti i presupposti per cui "La superstizione è una cosa seria" possa diventare la prima di una serie di esibizioni in questo bellissimo contesto!
E ora, sotto con la ripresa di "Quaranta...e innamorata", riproposta a distanza di mesi nella sede delle nostre prove e cioè presso il teatro della Parrocchia dell'Annunciazione di Cassano d'Adda: data prevista, sabato 14 gennaio 2012.
Cassanesi e non...partecipate numerosi!!!