"Devo dipingere una parete grande, ci vuole un pennello grande!".
Alzi la mano chi non si è mai imbattuto nello spot pubblicitario del "Pennello Cinghiale", dove un imbianchino su bici a rotelle paralizza il traffico del centro di Milano, trasportando un enorme pennello. Un tormentone che va avanti dal lontano 1975 e che ancora oggi viene riproposto in TV (lo si può vedere qui http://www.dimenticatoio.it/index.phptitle=Pubblicit%C3%A0_pennello_Cinghiale).
Cosa c'entra tutto ciò con "l'Intesa"??? C'entra eccome, perchè nel "lontano" 1 luglio 2000 il nostro gruppo si è esibito presso la Casa di Riposo "Famagosta" di Milano con la commedia "Quel simpatico zio parroco...torna in città" e proprio qui abbiamo fatto conoscenza con "l'uomo del pennello", Vincenzo De Toma, a quell'epoca ospite stesso della Casa di Riposo (ma lui smentiva categoricamente la cosa, affermando di essere lì momentaneamente, causa lavori di ristruttrazione della sua casa...).
Di quel bel pomeriggio, immortalato anche su video e foto come nostra tradizione, abbiamo il ricordo di una persona molto spiritosa, che si è intrattenuto parlandoci della sua vita da "attore" (era un caratterista molto conosciuto), raccontandoci numerosi aneddoti legati alle sue frequentazioni con personaggi famosi come Celentano, Pozzetto, Christian De Sica, Teo Teocoli e altri ancora (con loro ha recitato in vari film, tra cui "Lui è peggio di me", "Il ragazzo di campagna", "Ricky e Barabba", "Segni particolari: bellissimo").
Da sottolineare che, girando sul web, tra le curiosità si trova che De Toma è stato anche attore teatrale ed , inoltre, gira un falso storico, cioè che è deceduto nel 1999...cosa impossibile, in quanto il nostro incontro (di cui abbiamo pure un video nel quale lo si vede conversare con noi) è appunto datato 1 luglio 2000.
Qui http://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_De_Toma c'è la sua scheda, completa anche di...errore.
(nella foto "l'Intesa" versione "anno 2000": in piedi Annalisa, Cesy, Vincenzo De Toma, Paolo, accosciati Dany, Lodovico e Anna)